30/07/2025
A festa conclusa, mentre le luci si spengono e le strade tornano al loro silenzio quotidiano, resta forte e viva l’emozione di ciò che abbiamo vissuto insieme. Resta la forza di una comunità che, ancora una volta, ha dimostrato di essere unita, viva, orgogliosa delle proprie radici.
Da parte di tutto il Comitato Festa Sant’Antonio di Padova, nasce il bisogno profondo di dire grazie.
Non un semplice ringraziamento formale, ma un grazie che viene dal cuore, con la voce spezzata dall’emozione e gli occhi lucidi per la bellezza che insieme abbiamo costruito.
Grazie al popolo di Volturara Irpina, che con devozione e passione ha abbracciato ogni momento della festa.
Non è solo una celebrazione religiosa: è un atto d’amore verso la nostra terra, verso le nostre tradizioni, verso i volti che ci hanno preceduti e quelli che verranno dopo di noi.
È la conferma che, quando Volturara chiama, il cuore della comunità risponde con forza.
Grazie a Sant’Antonio, custode di questo popolo. In quei passi che accompagnano la tua processione c’è la fede dei nostri nonni, le preghiere silenziose di chi soffre, le speranze dei più giovani.
Un grazie immenso, profondo, sentito va a voi: volturaresi nel mondo.
A chi vive lontano per necessità, per lavoro, per scelta. A chi non è potuto tornare, ma ha seguito ogni passo da uno schermo.
A chi ha donato, sostenuto, condiviso, pianto e gioito a distanza.
A chi è tornato solo per un giorno, anche solo per abbracciare il proprio paese, anche solo per rivedere Sant’Antonio passare.
Siete la nostra estensione nel mondo. Siete la dimostrazione che l’appartenenza a una terra non si misura in chilometri, ma in cuore.
La vostra emozione ci ha commossi, ci ha dato forza, ci ha fatto capire che Volturara vive anche nei ricordi, nei racconti e nei sogni di chi la porta dentro ogni giorno.
Grazie ai commercianti, agli sponsor, alle attività del paese: il vostro sostegno è stato fondamentale. Non avete solo contribuito con generosità, avete creduto insieme a noi in un progetto collettivo che valorizza e onora la nostra identità.
Grazie alla Parrocchia, all’Arcivescovo Monsignore Cascio, a Don Andrea e a Don Gildo, al Sindaco e all’Amministrazione Comunale, alla Polizia Municipale, al comando stazione Carabinieri di Volturara, alla Misericordia, alla Protezione Civile, alla Polisportiva Terminio, alla New Dragon’s Volturara Volley, alla Pro Loco e a chi ha fatto l’impossibile per far sì che tutto andasse nel verso giusto. Siete la parte silenziosa ma essenziale della festa.
Un grazie a chi non c’è più ma continua a camminare con noi in ogni passo della processione, in ogni nota di banda, in ogni preghiera sussurrata. Perché una festa come questa non è solo presente, è anche memoria viva.
Una menzione speciale a tutti i giovani che hanno creduto in questo Comitato”giovane”fin dall’inizio: grazie. ci avete sostenuto concretamente e ci avete dimostrato che tra giovani ci si può davvero dare forza, fiducia e futuro. Il vostro supporto ci ha fatto capire che non siamo soli. Che c’è una generazione che non si arrende, che crede nella partecipazione, nella comunità, nella possibilità di costruire qualcosa di bello insieme.
E allora, con commozione e orgoglio, vi diciamo ancora: GRAZIE.
A chi resta, a chi parte, a chi ritorna.
A chi c’era, a chi ci sarà.
Con affetto profondo,
Il Comitato Festa Sant’Antonio di Padova
