
08/06/2025
𝕀𝕟 𝕢𝕦𝕖𝕤𝕥𝕠 𝕞𝕠𝕞𝕖𝕟𝕥𝕠 𝕕𝕚 𝕡𝕒𝕣𝕥𝕚𝕔𝕠𝕝𝕒𝕣𝕖 𝕤𝕠𝕗𝕗𝕖𝕣𝕖𝕟𝕫𝕒 𝕖 𝕚𝕟𝕔𝕖𝕣𝕥𝕖𝕫𝕫𝕒, abbiamo voluto 𝕔𝕣𝕖𝕒𝕣𝕖 𝕚𝕟𝕤𝕚𝕖𝕞𝕖 𝕒 ℙ𝕒𝕕𝕣𝕖 𝕊𝕖𝕓𝕒𝕤𝕥𝕚𝕒𝕟𝕠, 𝕦𝕟𝕠 𝕤𝕡𝕒𝕫𝕚𝕠 𝕕𝕚 𝕦𝕟𝕚𝕥𝕒̀ 𝕖 𝕡𝕣𝕖𝕘𝕙𝕚𝕖𝕣𝕒 𝕡𝕖𝕣 𝕣𝕚𝕗𝕝𝕖𝕥𝕥𝕖𝕣𝕖 𝕤𝕦𝕝 𝕕𝕠𝕝𝕠𝕣𝕖, 𝕔𝕠𝕝𝕥𝕚𝕧𝕒𝕣𝕖 𝕝𝕒 𝕤𝕡𝕖𝕣𝕒𝕟𝕫𝕒 𝕖 𝕚𝕞𝕡𝕖𝕘𝕟𝕒𝕣𝕔𝕚 𝕡𝕖𝕣 𝕝𝕒 𝕘𝕚𝕦𝕤𝕥𝕚𝕫𝕚𝕒.
Siamo convinti che 𝕃𝕒 𝕡𝕣𝕖𝕘𝕙𝕚𝕖𝕣𝕒, 𝕔𝕠𝕞𝕖 𝕦𝕟 𝕗𝕚𝕝𝕠 𝕚𝕟𝕧𝕚𝕤𝕚𝕓𝕚𝕝𝕖 𝕔𝕙𝕖 𝕦𝕟𝕚𝕤𝕔𝕖 𝕚 𝕟𝕠𝕤𝕥𝕣𝕚 𝕔𝕦𝕠𝕣𝕚 e i popoli del mondo, 𝕡𝕦𝕠̀ 𝕖𝕤𝕤𝕖𝕣𝕖 𝕦𝕟 𝕞𝕠𝕞𝕖𝕟𝕥𝕠 𝕡𝕠𝕥𝕖𝕟𝕥𝕖 𝕡𝕖𝕣 𝕣𝕚𝕗𝕝𝕖𝕥𝕥𝕖𝕣𝕖 𝕤𝕦𝕝 𝕤𝕚𝕘𝕟𝕚𝕗𝕚𝕔𝕒𝕥𝕠 𝕕𝕖𝕝 𝕕𝕠𝕝𝕠𝕣𝕖, 𝕡𝕖𝕣 𝕡𝕣𝕖𝕘𝕒𝕣𝕖 𝕡𝕖𝕣 𝕝𝕖 𝕧𝕚𝕥𝕥𝕚𝕞𝕖 𝕖 𝕝𝕖 𝕗𝕒𝕞𝕚𝕘𝕝𝕚𝕖 𝕔𝕙𝕖 𝕤𝕠𝕗𝕗𝕣𝕠𝕟𝕠, 𝕖 𝕡𝕖𝕣 𝕔𝕙𝕚𝕖𝕕𝕖𝕣𝕖 𝕒 𝔻𝕚𝕠 per intercessione della nostra Madonna 𝕕𝕚 𝕚𝕟𝕥𝕖𝕣𝕧𝕖𝕟𝕚𝕣𝕖 𝕡𝕖𝕣 𝕡𝕠𝕣𝕥𝕒𝕣𝕖 pace e speranza.
Anche noi piccola comunità Diciamo “Basta” alle tragedie umanitarie in corso, non è accettabile questo massacro che viola totalmente i diritti umani.
Nessuno può voltare lo sguardo dall'altra parte; quello che sta accadendo è da condannare senza se e senza ma e va FERMATO. Chiediamo la pace , lo stop al fuoco e la giusta convivenza tra i popoli. Rivolgiamo un pensiero particolare ai bambini, vittime innocenti e indifesi. Ogni volta che un bambino perde la vita, muore il mondo e troppi bambini stanno morendo in questo momento. E’ disumano ed è una VERGOGNA.
È insopportabile quanto sta accadendo. Giorno dopo giorno il massacro non s’arresta e Noi tutti lo stiamo 𝕧𝕚𝕧𝕖𝕟𝕕𝕠 INERMI 𝕘𝕦𝕒𝕣𝕕𝕒𝕟𝕕𝕠 𝕝𝕖 𝕚𝕞𝕞𝕒𝕘𝕚𝕟𝕚 𝕤𝕥𝕣𝕒𝕫𝕚𝕒𝕟𝕥𝕚.
È venuto il momento di dire Basta. OGNUNO HA IL DOVERE UMANO DI AGIRE PER DIRE BASTA
La vita umana è sacra e va tutelata e non possiamo che ripartire da questo principio
se vogliamo veramente costruire la pace e la concordia ed il rispetto dei diritti dei popoli.
Cogliamo l'occasione per ringraziare di cuore Padre Sebastiano per aver accolto e condiviso la nostra iniziativa inserendola nelle celebrazioni della Madonna dell'Itria.
Grazie, inoltre, al comitato ed a tutti coloro che oggi sono qui con noi per questo momento di preghiera.
Le lanterne innalzate nel cielo hanno voluto rappresentare la luce della speranza di una pace immediata ed un futuro migliore.
Il Presidente
Salvatore Lazzaro