04/11/2025
"Sapevo solo disobbedire" è una rilettura moderna e intima della storia di Pinocchio, narrata attraverso i suoi stessi pensieri. In questo racconto, Pinocchio non è solo il burattino che tutti conosciamo, ma diventa la voce di chi lotta per trovare la propria identità in un mondo che lo vuole docile e conforme. La storia si sviluppa come un flusso di coscienza, dove Pinocchio riflette sulle sue continue scelte di ribellione, guidate non tanto dalla voglia di trasgredire, quanto da un istinto profondo che lo spinge a cercare la verità e la libertà. Attraverso il suo sguardo, il lettore esplora i limiti della disobbedienza, che diventa un percorso di crescita e di consapevolezza. Ogni incontro e avventura con personaggi iconici vengono reinterpretati come tappe di un viaggio interiore. Pinocchio si trova a confrontarsi con la fragilità dell’essere umano, con il desiderio di appartenenza e la necessità di trovare un proprio posto nel mondo. La sua disobbedienza diventa, così, un atto esistenziale, una forma di resistenza e affermazione di umanità. Con una narrazione ricca di poesia e introspezione, "Sapevo solo disobbedire" è una meditazione sulla libertà e sulla scelta, che trasforma Pinocchio in un simbolo contemporaneo di lotta e autodeterminazione.
L’opera è frutto del lavoro di Alice Gualandi, artista emergente nata a Genova nel 1999 e cresciuta ad Arenzano,un piccolo paese nel ponente ligure, incastonato tra le montagne ed il mare. Da sempre grande lettrice e appassionata di arti visive, sceglie di iscriversi al Liceo Classico Mazzini di Genova e in seguito, mossa dalla sete di nuovi stimoli ed esperienze, si trasferisce a Firenze per frequentare l’Accademia di Belle Arti. Qui consegue la Laurea triennale in Pittura, e successivamente la magistrale in Illustrazione. In questi anni cerca di ampliare il suo bagaglio di esperienze partecipando a diversi tirocini e workshop, che la portano, tra le altre cose, alla pubblicazione del volume realizzato a più mani, “La bambola di pietra, il racconto della bimba di Pian d’Albero”. Nel 2023 vengono esposte al festival trans femminista FemFest, alcune sue illustrazioni dedicate al tema del dolore pelvico cronico femminile, e nel 2024, in collaborazione con l’associazione Endocare e il progetto Mostramela, organizza un’esposizione volta alla divulgazione sullo stesso tema. A febbraio del 2025 pubblica il suo primo albo illustrato, il sopracitato Sapevo solo disobbedire, con la casa editrice fiorentina Maschietto Editore.