29/04/2022
LA CENSURA CULTURALE IN SARDEGNA. UN REGIME DESTINATO A CROLLARE.
Che in Sardegna regni un regime di vera e propria censura culturale è ormai risaputo. Siti chiusi al pubblico da decenni, argomenti tabù (Antico Alfabeto Sardo), immagini vietate che tutti i fotografi “di regime” non osano immortalare (nessun fotografo collegato ai potenti della cultura si sogna di fotografare le iscrizioni lineari, strano ma vero), migliaia e migliaia di iscrizioni lineari ignorate e censurate. Un regime, insomma. Perché? Lo sapete ormai: può un sistema culturale, che ha da sempre sostenuto la condizione “preistorica” della Sardegna fino all’arrivo dei “civilizzatori”, rinnegare se stesso, buttando a mare decenni di studi, testi, analisi, basate su una vera e propria invenzione? Ovviamente no, si presupporrebbe una onestà intellettuale più unica che rara. La stessa “epoca Nuragica” è un qualcosa di mai chiarito, stante che non si conosce (ancora) né la funzione originaria di tali colossi di pietra, né il nome originario, né la veritiera epoca di edificazione. Per cui "“Nuragico” è sinonimo di nebbioso, poco storico, ma certamente “preistorico”, dato che tutto, in Sardegna, deve essere preistorico, salvo poi diventare fenicio, greco, romano, bizantino, eccetera. Per cui il fatto che gli Antichi Sardi scrivessero oltre 7.000 anni fa ed hanno inventato la scrittura nel Mediterraneo è una sorta di bestemmia “anti-nomenklatura”, o meglio, anti-regime. Problema: a furia di ignorare si è persa la capacità di studiare ed approfondire, ed infatti gli ambienti ufficiali, in Sardegna ed in Italia, non sono ormai più in grado di evolversi a livello di studi. E il Minoico, Lineare A, mai tradotto, è una sorta di tragedia: infatti non ne parla nessuno, benchè si chiami, per l’appunto, LINEARE. Incredibile, vero? Pensate che qualche anno fa si doveva creare un centro studi, in Sardegna, basato proprio sull’approfondimento di detta scrittura Minoica, poi la cosa è decaduta. Ovvio: sapevano benissimo che avrebbero fatto qualche figuraccia colossale, (scoperta dell’Antico Alfabeto Sardo e pubblicazione di varie traduzioni) dal momento che la scrittura nasce in Sardegna per poi andare verso Oriente, Isola di Creta inclusa. In allegato un esempio di Lineare A Minoico: le somiglianze con le incisioni che trovate a migliaia in Sardegna sono sbalorditive. Fate voi, che non avete bisogno di ossequiare potenti ed esponenti della nomenklatura culturale Sarda. Un po' in crisi ultimamente, per la verità…….