27/06/2025
Il Cappuccino con Cristina
Giugno si avvia alla conclusione e l’estate avanza: un giugno che sembra agosto, caldo e affollato di turisti, i primi bagni e le bruciature. I frutti già maturi e dolci, mai mangiato così tante ciliegie come quest’anno, l’anguria prima del tempo, le pesche nettarine e le albicocche morbide e succose. Giugno, il mio mese preferito, non solo perché mi ci sono sposata, ma anche perché fioriscono le peonie, finisce la scuola e i ghiaccioli all’arancia dissetano i miei pomeriggi, mentre il gelato nocciola e cioccolato accompagna i miei dopocena. È il mese delle zucchine, delle melanzane e dei cetrioli che arrivano in cassetta direttamente come regalo dell’orto, dei bagni fino alle otto di sera, perché tanto il sole tramonta tardi, delle passeggiate al fresco in Via Garibaldi o lungomare e delle prime bancarelle in piazza; degli aperitivi senza vino, perché il mojito è più dissetante e il tramonto ha un altro sapore se accompagnato dall’ebbrezza del momento. È il mese delle ortensie che invadono il cortile di casa, delle cure affettuose che mia madre gli dona e delle cene in terrazza, sveglia fino a tardi a guardare le stelle che si riflettono su Guardia Vecchia.
Osservo mio figlio mangiare l’anguria e immergerci la faccia, come solo i ragazzini sanno fare, con una certa nostalgia ed un pizzico di invidia lo guardo mangiare a morsi la vita senza la paura di sporcarsi, tanto l’acqua lava via tutto. Lo vedo che prova nuove ricette e che si diverte a sperimentare, ad imparare, ad aiutarmi a prepararne di vecchie, quelle di mia nonna prima e di mia madre dopo; le polpette di zucchine, le melanzane ripiene o alla parmigiana, il sugo di pomodori freschi con tanto basilico, perché la pasta profumata di verde è più buona se la salsa la giriamo insieme.
Giugno è anche il mese delle letture più leggere, dei romanzi che scorrono veloci quando il pomeriggio è libero dagli impegni e all’ombra del mio limone leggere è più piacevole. Una mamma per amica si alterna a Grey’s anatomy e ad altre serie tv dopo pranzo, nel riposo lento di fine primavera, prima dello scoppio dell’estate e del suo fervore. Le serate e gli eventi che inaugurano la nuova stagione, On Stage che mi avvolge e mi travolge, l’esplosione di idee e creatività, gli spot pubblicitari, i copioni per le serate in maddalenino, la musica e la cultura tra una risata e l’altra e le interviste, il tutto dà senso e gusto al mio lavoro.
Il primo evento arriva proprio domani, sabato 28 giugno alle 19.30 e ci farà rivivere i tempi di Nelson e della Victory, qualche scatch divertente, buona musica e poesie per intrattenerci. Molte risate ed io e Luciano Dessì a presentare il primo di tre appuntamenti sulla nostra storia, la nostra lingua, la nostra identità come comunità.
Vi aspetto dunque domani sera per festeggiare insieme l’uscita del primo vinile prodotto in maddalenino e salutare l’arrivo dell’estate e dare il benvenuto al mese di luglio ed ai prossimi appuntamenti.
Vi aspetto come sempre nei commenti.
Cristina Marras