29/03/2024
La favola di oggi:
C'era una volta un cavaliere il suo nome era CORAGGIO.
Un giorno si addentrò nelle tenute del RE "FILAN TROPO" e si imbatte' in una lupa pronta a sbranare una bambina.
Il cavalier Coraggio si fermò e disse alla lupa:
"Fermatevi in nome di Dio è solo una bambina!!"
La lupa lo guardò e rispose:
"A voi sembra solo questo, in realtà lei è il simbolo che io e il mio padrone dobbiamo distruggere, lei è la principessa "GIUSTIZIA" e va' sbranata definitivamente"
Così dicendo spalancò l'enorme bocca e mostrò i suoi denti aguzzi
Il cavaliere quindi proseguì:
"E perché mai? Che male può farvi una bambina?"
La lupa indispettita proseguì:
" La sua sola esistenza dona forza, speranza e fiducia a voi poveri umani e noi dobbiamo distruggere tutto ciò che lei rappresenta per soggiogarvi tutti "
Dal muso colava un liquido viscido , segno della sua famelica intenzione.
Il cavaliere quindi disse, nel tentativo di prendere tempo , benché avesse già le sue risposte :
" Noi chi? Io riconosco nei tuoi occhi una stirpe che un tempo conosceva la parola "ONORE" , ricordo i tuoi antenati mai avrebbero mangiato una bambina che dona speranza, cos'è accaduto?"
E la lupa disse, con un ghigno maligno:
" È accaduto che il Re "Filan Tropo" ha deciso di oscurare il sole e fare scendere le tenebre sulla terra e per fare questo ogni flebile luce di umanità deve essere spenta.
Lui si avvale di una strega potente per farlo, si chiama MADAME "IGNORANZA" ,
loro sono potenti e ed è più comodo stare con i potenti che difendere l'onore"
Il cavaliere dunque disse:
"Ma tutto ciò cosa c'entra con te, io ricordo tua madre fiera , crudele sì, ma anche distinta, seguiva un codice, la sua brama aveva un limite.
Cos'è accaduto?"
La lupa quindi stringendo ancora di più le sue grinfie sul corpo della piccola disse:
"Sono entrato nel recinto del Re, mi hanno fatto prendere una laurea e ora sono importante qui nelle tenute del mio signore, a suo servizio, ora finalmente posso avere tutto il potere che desidero, il problema dei miei vecchi era l'umiltà e quella parvenza rimasta di UMANITÀ"
Il cavaliere estrasse l'arco all'improvviso , sembrò un fulmine e in un batter d'occhio, senza ulteriori indugi, uccise la lupa.
Si inginocchiò e ne prese là testa.
"Mi spiace lupa "Mafia" , io sono cavalier Coraggio e non permetterò né a te, né al tuo Sovrano, né tantomeno a MADAME "IGNORANZA" di distruggere l'anima , la bellezza e la vita sulla terra."
La piccola Giustizia abbracciò forte il suo eroe e insieme, per mano, si diressero verso il Castello Piramide del Re "Filan Tropo" , con un piano in mente per affrontare la battaglia finale....
Continua.....