06/08/2025
𝗖𝗼𝗻 𝗴𝗹𝗶 𝗼𝗰𝗰𝗵𝗶 𝗱𝗲𝗴𝗹𝗶 𝗮𝗹𝘁𝗿𝗶
𝗦𝗶 𝗲̀ 𝗰𝗼𝗻𝗰𝗹𝘂𝘀𝗮 𝗹𝗮 𝟮𝟯𝗲𝘀𝗶𝗺𝗮 𝗱𝗶 𝗢𝗿𝗶𝘇𝘇𝗼𝗻𝘁𝗶𝗙𝗲𝘀𝘁𝗶𝘃𝗮𝗹
Con Flavia Mastrella e Antonio Rezza si è conclusa la 23esima edizione di OrizzontiFestival la prima diretta da Roberto Latini che ha invitato ad osservare “Con gli occhi degli altri” importanti protagonisti del teatro italiano.
In diversi spazi cittadini è stata proposta con successo una vera celebrazione del teatro, del confronto, dell’approfondimento e dello stare insieme, raggiungendo nuovi pubblici. In piazza Duomo negli spazi adiacenti la biglietteria del festival Mimmo Paladino ha allestito un’opera, divenuta nume tutelare dei numerosi appuntamenti in programma. Da Mariangela Gualtieri fino Rezza/Mastrella il duo premiato a Venezia con il leone d’ora alla carriera, a Chiusi si sono potuti incontrare Maria Paiato, Francesca Mazza, Vetrano e Randisi, Marco Baliani, Daria Deflorian, Danio Manfredini ed ancora Gennaro Carrillo, Virgilio Sieni, Lisa Ferlazzo Natoli, Claudio Morganti, Silvia Rampelli, Gabriele Lavia e Attilio Scarpellini. In scena gli spettacoli di Teatrino Giullare, Masque Teatro, Sacchi di Sabbia, Nerval Teatro, F***y&Alexander, Le Belle Bandiere, Teatro del Lemming e Danio Manfredini.
“Gratitudine è la parola al plurale che voglio restituire a tutte le persone, le persone!, che sono state Orizzontifestival 2025. – ha dichiarato Roberto Latini - Il pubblico, sempre più numeroso e partecipe, gli artisti tutti con le loro meravigliose traiettorie, l’organizzazione, i tecnici, i volontari, le istituzioni e quanti hanno permesso che questa festa del teatro e delle arti della scena fosse davvero una bellissima festa. Grazie”
“Entusiasmo e soddisfazione. Sono queste le prime parole che voglio usare per descrivere gli otto giorni del Festival Orizzonti 2025, il primo con la direzione artistica di Roberto Latini. - dichiara Giannetto Marchettini, Presidente della Fondazione Orizzonti d’Arte - Una direzione capace di coinvolgere importanti protagonisti della scena teatrale e culturale italiana, costruendo un dialogo vivo con un pubblico attento, curioso, arrivato da diverse parti d’Italia e perfettamente integrato con quello locale. Un pubblico che ha vissuto, discusso, partecipato, e che è stato profondamente stimolato dalle tante proposte culturali offerte.
Chiudiamo questo primo anno con una visione aperta, ricca di belle idee, propositi e progetti che guardano al futuro: non solo alla prossima edizione del Festival, ma anche a tutte le iniziative che la Fondazione metterà in campo già a partire dai prossimi mesi”.
“Si chiude il primo Orizzonti Festival sotto la direzione artistica di Roberto Latini e possiamo dire con soddisfazione che è stato un festival di altissima qualità - afferma Gianluca Sonnini Sindaco di Chiusi –. Un’edizione che ha segnato una svolta, raccogliendo riscontri significativi sia in termini di partecipazione di pubblico che di attenzione da parte della stampa e degli addetti ai lavori che ha portato a Chiusi grandi nomi del teatro e non solo.
È un segnale importante, che conferma la validità del percorso intrapreso e delle scelte fatte: la presenza di Latini ha portato nuova linfa, visione e qualità, rafforzando quanto costruito finora e aprendo il festival a prospettive ancora più ampie.
Questo è solo l’inizio di una nuova fase che ci auguriamo sempre più solida, condivisa e riconoscibile: Chiusi continua a investire nella cultura come elemento fondante della propria identità e leva strategica per lo sviluppo del territorio”.