17/05/2025
Cara Giorgia,
ti ho vista nascere, crescere, correre tra le braccia dei tuoi genitori: quegli stessi genitori che mi hanno scelto per raccontare il loro giorno più bello.
E oggi, mi scelgono di nuovo. Per accompagnarti in un momento prezioso come la tua prima comunione.
Hai l’energia di chi ha il cuore pieno di sogni.
Di chi entra in scena e incanta.
La dolcezza di chi sa dire ti voglio bene senza troppi giri di parole.
Siamo legate da quel filo invisibile che mi conduce a emozioni profonde, a memorie silenziose, a quel misterioso disegno che la vita sa ricamare quando un’anima arriva e un’altra si congeda.
Oggi, tra palloncini, luci e musica, c’era molto di più.
C’era l’amore.
C’era la tua bellezza.
C’era una piccola grande artista pronta a incantare il mondo.
Ti voglio bene anch’io, Giorgia.
E grazie, davvero, per tutto quello che sei. 🤍