
25/06/2025
Chiusura dello spazio Polaresco: il nostro lavoro finisce, restano interrogativi sul futuro
Lunedì prossimo concluderemo la nostra esperienza al Polaresco, liberando – come richiesto dall’Amministrazione – gli allestimenti sia interni che esterni dello spazio.
In questi giorni stiamo ricevendo numerosi attestati di stima da cittadini e cittadine, ragazze e ragazzi, associazioni e realtà del territorio. Anche i residenti riconoscono il valore del nostro operato: in questi anni abbiamo restituito alla collettività uno spazio percepito a lungo come insicuro e privo di identità, trasformandolo in un punto di riferimento vivo, inclusivo, aperto a tutti e tutte. Un luogo che è stato “casa” per molte iniziative culturali, sociali,
aggregative e sportive.
Il nostro è stato un impegno quotidiano, portato avanti con professionalità e competenza, anche in un contesto tutt’altro che semplice – specie dopo il periodo pandemico. La gestione di uno spazio polifunzionale come il Polaresco richiede risorse, equilibrio economico e visione. E non è scontato. Chi frequenta questi luoghi si aspetta spesso servizi gratuiti o a basso costo, ma se la gestione è assegnata a titolo oneroso, come nel nostro caso, i margini di sostenibilità si riducono fortemente.
A questo si aggiunge il fatto che i locali restano a disposizione dell’amministrazione: la chiusura del bar con cucina, per esempio, per far posto a uno studio medico nel periodo Covid, ha inciso duramente sull’equilibrio economico dell’intero progetto.
Oggi la nostra maggiore preoccupazione è che venga disperso il capitale umano, relazionale e culturale costruito in questi anni. Avevamo interpretato la proroga di sei mesi richiesta a novembre scorso come un modo per garantire una transizione ordinata: lavori in partenza a luglio, pubblicazione del nuovo bando in tempi utili, riapertura in autunno. Una continuità operativa, con o senza di noi.
Purtroppo, le tempistiche comunicate in questi giorni non appaiono rassicuranti.
Il rischio concreto è che la città resti per molti mesi priva di uno spazio pubblico fondamentale: un luogo di costruzione sociale, presidio civico, bene comune coltivato giorno dopo giorno con cura, passione e responsabilità.
❤️