17/08/2025
PAGELLE 2a GIORNATA
CESAPROBA - PINACO 6-1
Marcatori Cesa: Di Loreto, Montorselli X3, Salvati F., Gregori.
Marcatori Pinaco: Ciarla.
Cesaproba, che dopo 1 ora di macchina arriva inc@ #€ta come una lu**ca che si accorge di aver sbagliato strada al 31° km, entra in campo e travolge il povero Pinaco che continua ad esprimere un bel gioco non redditizio, tipo quando sei convinto di aver pagato tutte le tasse e ti si presenta il postino con il bollo della 127 dell’82. Montorselli indiavolato segna un gol dribblando pure la pora Camilla dietro lo spillatore; Di Loreto ruba un gol a Gregori che grida vendetta; Gregori, che prima si caga un gol alla Džeko, si autocastiga in porta in meditazione e rientra per segnare un gol della madonna.
GRISCIANO - SIGILLO 1-2
Marcatori Grisciano: Rendina V.
Marcatori Sigillo: Mariani, Bernazza.
Grisciano, impegnato sul doppio fronte di questa estate, Torneo delle Frazioni e Festa Bella, si presenta in campo in uno stato a dir poco ignobile. Addirittura attaccano lo striscione a fine partita, per di più fatto con un lenzuolo strappato, evidentemente rubato dal balcone di qualche vecchia. Momento epico lo scontro tra Massari e Cafini, che accerta il fatto che la miopia alcolica è ormai di casa. Ci deve pensare il solito nano malefico a segnare il gol della bandiera, nonostante solo mezza caviglia sana. Voto dieci a Piciacchia che si presenta in ritardo non sapendo neanche perché fosse lì. Voto 100 per il messaggio sulla maglia, condiviso da tutto lo staff:
BULLDOZER NG - POSTA 2-7
Marcatori Bull: Giovanelli X2.
Marcatori Posta: Desideri X2, Micarelli X2, Ferrari X2, Altobelli.
Ci servirebbe una pagella solo per questa partita. A sorpresa i Bulldozer si presentano con una formazione quasi totalmente under 20, il che ci lascia l’amaro in bocca poiché il nostro feticismo è vedere vecchi che corrono. Ma le nuove leve subito ci fanno dimenticare il passato con strabilianti spunti da raccontare: partendo dal Micozzi in modalità trottolino amoroso, che sblocca la skill del doppio passo e lo fa anche per entrare nel Sebac; il Carloni, che si presenta tamarro con la 10 ed entra in campo a dispensare randellate a chiunque gli passi accanto; Giovanelli, che parte con i freni gemellati, poi riesce a separare i pedali e inizia a sfidare la fisica con movimenti delle gambe che vanno contro ogni senso logico. Complimenti a Posta che, nonostante tutto, rimane quadrata e si candida come avversaria da ba***re.
TORRITA - SCAI 3-1
Marcatori Torrita: Tenaglia, Mencio M.
Marcatori Scai: Franchi.
Il match più atteso, il derby della Salaria: quelli de là contro quelli de quelli de qua, due terre divise da una fredda lingua d’asfalto, due bar, due mondi, due contee. La partita infatti parte subito con lo stesso livello di rilassatezza di una normale giornata tra Thailandia e Cambogia. Torrita schiera il sistema antimissilistico NoHair, piazzando quattro pelati sotto i riflettori in modo da disturbare i sistemi di teleguida missilistici, tanto che lo Scai si deve riadattare con l’arsenale terra-aria. Da segnalare la signora nel parcheggio che si vede passare un missile del Calcioli a mò di moto di Zarco su Rossi nella Red Bull Arena, e Bucci che ormai dimostra tutti i segni della senilità precoce, continuando a cadere in modo inspiegabile in situazioni senza alcun senso, tipo Peter Griffin nella puntata in cui gli cambiano la scala.
CITTAREALE - RIMEDIATI 13-1
Marcatori Cittareale: Aloisi X5, Gentilucci X2, Calzetta X4, Norcia, Bulzoni (autogol).
Marcatori Rimediati: Nibbi.
Ve lo avevamo annunciato come il Big Match della serata e tanto è stato: calcio brasil, freestyle e azioni spettacolari; dall’altra parte il Cittareale. Rimediati, più interessati allo spettacolo e a far divertire il pubblico, decidono di concedere la vittoria agli avversari perché alla fine non è il punteggio che conta, ma lo show. Calzetta prova a fare vedere qualcosina, ma niente di paragonabile alla testata piena faccia del Palombini al cancello; Aloisi fa qualche gol sì, ma niente in confronto alle cavalcate sulla fascia del Pantarotto stile liberty. Nibbi segna l’unico gol giusto per fare capire chi comanda e infine si lancia nella rielaborazione della scena finale del Gladiatore, dove, camminando nel grano, cerca il poro Yuri tra le spighe per un cambio.
Appuntamento oggi dalle 18 con altre 5 sfide memorabili.
Stay Tuned, Stay LHoDettoCheÈIlCompleannoDiBizzoni?