31/08/2024
Liad è una musicista, artista, migrante perpetua, una diva q***r e trash, una maestra del margine. Liad vive a Liadland, fisicamente a Berlino, ma emotivamente situata tra i continenti, i luoghi in cui ha vissuto e dove giace il suo cuore.
Nella sua musica inserisce ritmi electro-bootielicious con influenza araba come omaggio alla sua terra natale, flow sfacciati, un atteggiamento audace e s*xy e testi che parlano di rivoluzione. Le sue ispirazioni spaziano dall'hip hop vecchia scuola, al movimento punk d.i.y. degli anni ’90 e alla cultura q***r. Le sue canzoni danno voce agli emarginati in ottica intersezionale, creando uno spazio per invocare una rivoluzione, celebrare la vita e piangere.
Il suo album NOTHING TO DECLARE, uscito nell'aprile del 2024, è prodotto da Hanno Stecher aka Kalpour. È un riferimento alla sua vita di attivista politica dalla bocca larga! È anche un simbolo dell'attraversamento dei confini tra nazioni, tra identità, tra mondi, e del tentativo di contenere tutte queste realtà e transizioni dentro di sé.
La storia del lavoro politico di Liad in Palestina e in Europa ha ispirato i suoi interventi alla kamikaze, spettacoli e performance in stile q***r/burlesque. Concentrandosi sulla libertà della Palestina, sui diritti delle lavoratrici del sesso e sul movimento di liberazione q***r, si è esibita nei più grandi festival di performance europei: Impustanz/Vienna, City of Women/Ljubljana, Sommerfestival/Amburgo e la 10a Biennale di Berlino.
Le sue metodologie performative creano uno spazio in cui coloro che sono considerati dissidenti sessuali o politici possono sentirsi rappresentati. Mostrando le sue vulnerabilità, usando il suo corpo, la sua sessualità e la sua voce, porta nel mondo della musica questa singolare esperienza performativa.
Domenica 1 settembre - RIMINI
NO PRIDE IN GENOCIDE 🍉 LIADLAND live "Nothing to Declare" + AnoAnoAnoWay djset